
PERCEPIRE ED ESSERE PERCEPITI
WORKSHOP
Intelligenze Creative
A CURA DI
Giorgio Fipaldini
La creatività è il risultato di una probabilità o di un metodo? Nella vita è più utile essere intelligenti o creativi? Il nostro subconscio e la nostra mente nascondono tanti misteri, abilità intrinseche dell’essere umano, presenti in tutti noi.
Il workshop intensivo guidato da Giorgio Fipaldini affronta alcuni nuclei concettuali della psicologia, quali le intelligenze multiple e le abilità meta-creative e meta-cognitive. Ai partecipanti è richiesto di completare alcuni task, che li portano ad autoanalizzarsi e a conoscersi meglio, svelando il proprio potenziale.
Il cervello è un organo che ha un rapporto con il corpo molto più intricato di quanto si possa pensare, infatti esso può influenzare radicalmente la percezione delle cose. La mente quando dà messaggi negativi tende a portare il corpo a chiudersi: cosa fare? Cambiare postura, spostando il petto in fuori e raddrizzando la schiena così da ricreare la cosiddetta “Super Pose”, può convincere la nostra mente ad annullare qualunque tipo di paura o ansia. Ma come potrebbe essere applicato tutto ciò alla creatività? Avete mai fatto caso che le idee migliori vengono proprio quando si cammina? I piedi sono una sorta di “secondo cuore”. Ogni passo equivale a un battito che porta il corpo ad attivarsi: in fondo l’essere umano è fatto per stare in piedi, non seduto. Quindi se siete in cerca della grande idea, una buona camminata potrebbe fare al caso vostro.
Alessandro Battini