
L’ARTE DELLA CRITICA
WORKSHOP
In the mousse
A CURA DI
Francesco Stocchi
New York è tante cose: la città dalle insegne sempre accese, delle strade gremite di gente a qualsiasi ora del giorno, delle boutique della Fifth Avenue che sembrano appena uscite da un episodio di Sex and the City, ma anche il centro più importante al mondo dell’arte contemporanea. È lì che ha sede la rivista di critica d’arte Artforum, una delle più famose a livello internazionale.
Il workshop In The Mousse, condotto dal curatore museale Francesco Stocchi, vuole analizzare i contenuti, il trattamento fotografico e la cura lessicale di alcuni esempi di editoria d’arte, con lo scopo di imparare a progettare una pubblicazione preziosa e significativa.
Artforum, caratterizzata dal suo formato quadrato, non ha eguali: è riuscita a mantenere la sua identità nonostante i cambiamenti del settore. La cadenza delle uscite è inusuale, le recensioni sono pubblicate quattro mesi dopo la conclusione di una mostra: scopo del magazine non è fornire un catalogo, mere schede descrittive, bensì una riflessione di più ampio respiro. La qualità di questa rivista è garantita dal lavoro degli editor che assicurano una forma coerente nella stesura di ogni pubblicazione. L’inserto Arte del Foglio ospita forti punti di vista e commenti incisivi. Lo scopo di questa pubblicazione è di dare voce a tutti quegli artisti che hanno lasciato un’impronta nella storia dell’arte, ma che sono state ciò nonostante dimenticate. Ciò che invece cerca di evitare è di seguire il classico format delle interviste “domanda e risposta”, tipiche delle riviste inglesi. Mousse Magazine and Publishing, che non poteva mancare nell’elenco, è una rivista d’arte contemporanea trimestrale con sede a Milano ed è uno tra i più importanti stampati del settore artistico a livello nazionale e internazionale.
I partecipanti del workshop hanno così modo di conoscere i vari ruoli coinvolti all’interno di un progetto editoriale: studentesse e studenti sono portati a scovare possibili connessioni fra gli esempi trattati e invitati a riflettere su un’identità stratificata, flessibile nel trattare diversi contenuti e settori.
Si tratta quindi di un workshop di analisi e riflessione per acquisire maggiore consapevolezza rispetto all’ampio settore della critica d’arte contemporanea: un ambito che in molti temono, principalmente per il linguaggio specialistico e la rilevanza del gusto soggettivo, ma che apre a un universo di possibilità.
Elisa Migliorata