FILM.

Waste Land di Lucy Walker.
Un documentario dedicato al viaggio compiuto dall’artista Vik Muniz da Brooklyn verso Jardim Gramacho, la più grande discarica del mondo, a poca distanza da Rio de Janeiro. Muniz incontra un gruppo di catadores, uomini e donne che frugano costantemente tra i cumuli di immondizia alla ricerca di qualcosa da poter barattare o vendere, e decide di collaborare con loro alla progettazione e creazione di un’opera d’arte realizzata a partire dai rifiuti.

LIBRO.

Per qualcuno può essere lo spazio di Ettore Sottsass, un testo che ci ricorda come l’esperienza percettiva dei colori e delle forme possa e debba essere libera da preconcetti.

CANZONE.

Ain’t Got No, I Got Life di Nina Simone
Il workshop mette il corpo al centro dell’attenzione e questa canzone ci ricorda tutto quanto possediamo (mani, gambe, testa…).