Film:

"Underground", Emir Kusturica, 1995

La storia tragica di un Paese diviso, nelle mani di Kusturica, prende la forma di un ritratto di una realtà quotidiana, senza veri eroi. A partire da un film così potremmo interrogarci su quanto le cose più semplici siano in realtà quelle che probabilmente ci mettono più in crisi.

Musica:

"Let it be", The Beatles, 1970

Una canzone che non invecchia col tempo, che ci tiene giovani e vivi, sempre attuale e amata da molti. Se ci fosse l’occasione potrei intonarla io stesso!

Libro:

"L’insostenibile leggerezza dell’essere", Milan Kundera, 1984

Kundera nel libro fa riferimento all’esistenza, alle scelte dell’essere umano e come queste si rivelino del tutto irrilevanti. Tutto è vissuto con immensa leggerezza e in continuo cambiamento: un opposto si trasforma in un l’altro e viceversa.