Future Machines

Workshop a cura di Andrea Susini
Viviamo in un’epoca caratterizzata dal progresso tecnologico, e molto di ciò che un tempo poteva sembrare irrealizzabile oggi è diventato realtà: è proprio questo l’obiettivo del workshop Future Machines, ovvero l’ideazione di progetti utopistici grazie ai quali risolvere problematiche reali e attuali.
Il laboratorio a cura di Andrea Susini ha come principale scopo la realizzazione di un concept art, un dispositivo che tramite l’utilizzo della tecnologia possa creare soluzione in grado di migliorare la vita delle persone. I partecipanti hanno prima analizzato alcune delle problematiche che investono il nostro pianeta e la nostra quotidianità, hanno poi selezionato un preciso ambito di intervento, infine si sono dedicati alla raccolta e all’elaborazione dei dati riguardanti l’argomento scelto. Una volta elaborate le informazioni in loro possesso, si sono concentrati nel trovare una soluzione creativa al problema, tramite il ricorso a tecniche avanzate. Nei loro concept art gli studenti hanno così ideato device di varia natura: tra questi, un dispositivo che permette la raccolta dei detriti spaziali rimasti in orbita intorno alla terra; un altro che smaltisce rifiuti speciali e nocivi; infine uno strumento ottimizzato per permettere interazioni sociali a persone con problemi di alienazione come gli hikikomori. Gli studenti si sono quindi interfacciati con problematiche di grande impatto e hanno collaborato al fine di trovare soluzioni, seppur ipotetiche, in grado di portarci verso un futuro migliore.
Nicholas Nardulli