RISOGRAPH CUT & PASTE | FILIPPO BASILE, ELENA CAMPA, MARTINA MERLINI – PRESS PRESS
Prima…
Le stampanti digitali sono presenti quasi in tutte le nostre case ma in pochi ne conoscono tutte le varianti
artigianali, usate principalmente dai creativi. Il progetto editoriale PRESS PRESS è basato sulla stampa
artigianale di libri, fanzine, poster e t-shirt: Filippo Basile, Elena Campa e Martina Merlini in questo workshop
ampliano l’orizzonte dell’editoria attraverso la conoscenza e successivamente l’utilizzo della stampa
Risograph, molto simile alla nota fotocopiatrice a colori.
…Durante…
Gli studenti, per lo più sconosciuti tra loro, vengono divisi in quattro gruppi. Ci si presenta, si scoprono
passioni in comune, affinità e competenze: ad ogni gruppo viene dato il compito di ideare e creare una
pubblicazione di dodici pagine. La cultura del “Do it yourself” di derivazione anni ’80 si sposa alla costruzione
grafica digitale, a tipografia e font. La tecnica è quella del collage analogico: costruire nuove immagini
tagliando e incollando, con quanta più creatività si ha. Dopo poco, le prime immagini sono già sulla carta e i
cestini dell’aula ormai strabordanti di bozze e ritagli scartati. Fogli sparpagliati, colori e, adesso, una
Risograph che con ritmo regolare scandisce i minuti stampando le prime prove.
…Dopo
Per un creativo la soddisfazione più grande si ha quando, con le mani e l’ingegno, si riesce a creare
qualcosa di unico, che si differenzia dalla massa. Qualcosa capace di trasmettere a un osservatore esterno
le sensazioni provate nel processo creativo: il panico iniziale, non sapere dove sbattere la testa, la
lampadina che si accende, l’idea che inizia a prendere forma, la matita da temperare, un blocco note
strapieno di informazioni; finalmente la stampa, seguita da quei secondi in apnea fissando il foglio, nella
speranza che il progetto esca dalla macchina senza difetti; per ultimi i sorrisi, quelli spontanei, “sì, ce
l’abbiamo fatta!”. Prendendo in mano le pubblicazioni colorate, pensate e stampate artigianalmente dai
ragazzi, sono queste le sensazioni che restano. Anche a chi, di stampa, non ne sa niente.
Rossana Giavina